Innovazione della superficie frontale
Le lenti bianche NUCLEO 4D sono caratterizzate da una curva di base variabile, un’innovazione della superficie frontale che offre la curva base ottica ideale in tutte le aree di visione.
Lenti bianche monofocali

TLe lenti bianche monofocali hanno una curva base dall’alto verso il basso
Lenti bianche Nucleo 4D

Le lenti bianche Camber hanno una curva base brevettata,
in costante incremento, ideale per aumentare il profilo diottrico delle lenti progressive Free Form.
Ogni lente bianca Nucleo 4D deriva da una sezione del cosiddetto “tronco dell’elefante”, creando una superficie frontale con una curva base variabile unica che aumenta in modo continuo il profilo diottrico dall’alto verso il basso. Questa superficie aumentata conferisce ad ogni area visiva una curva base che ben si adatta alla sua funzione.
Curva base variabile
Il raggio della lente bianca aumenta in modo continuo dall’alto verso il basso.
SEGMENTAZIONE DELLE SFERE
Curva crescente
La superficie frontale delle lenti NUCLEO 4D è caratterizzata da una curva base in crescente aumento dall’alto verso il basso: diottria minore nell’area di lunga distanza, diottria maggiore nell’area di distanza ravvicinata. Questo sistema è un’innovativa prerogativa esclusiva delle lenti NUCLEO 4D.

Nelle lenti bianche, dall’alto verso il basso, la curva base aumenta fino a tre diottrie. Questo sistema, detto “segmentazione delle sfere”, è un’innovativa prerogativa esclusiva delle lenti NUCLEO 4D.
Questa nuova superficie frontale offre grandi benefici e garantisce una visione comoda e stabile sia a lunga distanza che a distanza ravvicinata. Chi indossa questo tipo di lenti lenti potrà notare un notevole miglioramento della nitidezza visiva sia da vicino che da lontano. Ciò rende le lenti NUCLEO 4D estremamente confortevoli.